Il Labrador e l’aggressività

Il Labrador e l'aggressività

La caratteristica di tutti gli esseri viventi è quella di essere portatori di un progetto: la continuità della specie.

Vi sono due tipi di aggressività: l’aggressività intraspecifica e quella interspecifica.

La prima si manifesta nei soggetti appartenenti allo stesso branco, la seconda tra soggetti di specie diverse.

Dalle 3 alle 8 settimane i cani imparano meglio ad interagire con altri cani (socializzazione primaria intraspecifica).

Dalle 5-8 fino alle 12 settimane i cani imparano meglio ad interagire con le persone e le altre specie animali (socializzazione secondaria interspecifica).

Come si gestisce l’aggressività di un cane?

Il capo branco è l’unico che ha la possibilità di controllare l’aggressività, quindi dobbiamo gerarchicamente essere sopra il nostro cane.

Le molle che possono far scatenare l’aggressività di un cane sono: paura e istinto predatorio per procacciarsi il cibo.

Nel momento in cui il nostro Labrador ha paura diventa irrazionale e inaffidabile.

Le paure sono soggettivi  non si manifestano sempre allo stesso modo in una medesima situazione. I cani danno dei segnali che per chi li sa interpretare, sono inequivocabili: ringhio, rizzare il pelo.

E’ fondamentale quindi essere il capo branco dei nostri cani per poter gestire e mettere sotto controllo la loro aggressività.

L’unica forma di aggressività che non segue questa regola è quella generata dalla paura, però vi è la possibilità, nella stragrande maggioranza dei casi di correggere le paure eccessive, riportandole a livelli accettabili attraverso degli appositi percorsi di ricondizionamento.