Perché adottare un cucciolo solo dopo 90 giorni è un vantaggio

Perché non cediamo cuccioli prima dei 3 mesi

Quando si tratta di prendersi cura dei cuccioli di Labrador, una delle decisioni più importanti riguarda il momento giusto per separarli dalla madre e dagli altri cani del branco.

Tradizionalmente, i cuccioli vengono spesso separati a 60 giorni di età (minimo per legge), ma recenti studi scientifici hanno evidenziato i benefici di un periodo di socializzazione prolungato.

Secondo le ricerche più recenti, è meglio attendere almeno i 90 giorni di vita prima di separare i cuccioli dalla madre e dai loro simili. In questo articolo, esploreremo le ragioni scientifiche dietro questa raccomandazione, basandoci sulla nostra esperienza e su altre  fonti autorevoli.

Sviluppo comportamentale del cucciolo e ambiente

La separazione dalla madre e dal branco è un momento cruciale nello sviluppo comportamentale dei cuccioli.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Applied Animal Behaviour Science“, un periodo di socializzazione prolungato consente ai cuccioli di apprendere importanti abilità sociali e di comunicazione da parte della madre e degli altri membri del branco.

Rimanere con la madre e i fratelli per almeno 3 mesi permette ai cuccioli di sviluppare una migliore comprensione delle interazioni sociali, dell’etichetta canina e della gerarchia.

Maturità fisica ed emotiva

A 60 giorni di età, i cuccioli sono ancora in fase di sviluppo fisico ed emotivo: separarli dalla madre in questa fase può causare stress e ansia, in quanto non sono ancora completamente autosufficienti e dipendono ancora dalla madre per le cure e la sicurezza.

Uno studio condotto presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Helsinki ha dimostrato che i cuccioli separati dalla madre prima dei 3 mesi di età hanno maggiori probabilità di sviluppare problemi comportamentali, come l’ansia da separazione, l’aggressività e la paura.

Immunità e salute

La madre svolge un ruolo cruciale nel trasferire agli cuccioli gli anticorpi attraverso il latte materno.

Secondo American Veterinary Medical Association (AVMA), i cuccioli traggono beneficio dall’allattamento materno per almeno 8 settimane, ma prolungare questo periodo fino a 12 settimane, anche se con frequenze e modalità diverse dal primo  mese, può garantire una migliore immunità e un minor rischio di malattie.

La separazione prematura può privare i cuccioli di questo importante apporto di anticorpi, rendendoli più suscettibili a infezioni e malattie.

Le recenti ricerche scientifiche dimostrano che separare i cuccioli dalla madre e dagli altri cani del branco dopo i 3 mesi di età presenta numerosi vantaggi per il loro sviluppo comportamentale, la maturità emotiva e la salute generale.

Questa pratica consente ai cuccioli di imparare abilità sociali essenziali dai loro simili del branco e di ricevere un’adeguata sicurezza nel gestire diverse situazioni di pericolo.

Pertanto, è consigliabile seguire le linee guida basate sull’evidenza scientifica e attendere almeno i 3 mesi prima di separare i cuccioli dalla madre e dagli altri cani del branco, garantendo così un migliore benessere e adattamento dei cuccioli nel loro futuro ambiente domestico.

Quali sono gli altri benefici della socializzazione prolungata dei cuccioli?

Oltre agli aspetti comportamentali, emotivi e di salute precedentemente menzionati, la socializzazione prolungata dei cuccioli offre una serie di altri benefici.

Ecco alcuni di essi:

Adattamento all’ambiente domestico

I cuccioli che trascorrono più tempo con la madre e i loro simili hanno maggiori opportunità di adattarsi all’ambiente domestico: durante i primi mesi di vita, i cuccioli imparano a familiarizzare con i diversi stimoli presenti nel loro ambiente, come suoni, odori, persone e altri animali domestici.

Una socializzazione prolungata li aiuta a sviluppare una maggiore tolleranza e una risposta adeguata a tali stimoli, riducendo il rischio di ansia e comportamenti indesiderati in futuro.

Riduzione dei comportamenti aggressivi

La socializzazione prolungata contribuisce a ridurre i comportamenti aggressivi nei cuccioli: quando i cuccioli hanno l’opportunità di interagire con la madre e i loro simili, imparano a regolare il loro comportamento e a rispettare i limiti degli altri cani.

Questa interazione sociale precoce li aiuta a sviluppare competenze di comunicazione non aggressive e a evitare comportamenti dominanti o reattivi in situazioni stressanti.

Maggiore resilienza

I cuccioli che trascorrono più tempo con la madre e il branco sviluppano una maggiore resilienza emotiva: le interazioni sociali con i loro simili e la madre offrono opportunità di apprendimento e di gestione dello stress.

Questo li aiuta a sviluppare una maggiore capacità di affrontare situazioni nuove o stressanti in futuro, rendendoli meno suscettibili agli effetti negativi del cambiamento.

Migliore apprendimento

La socializzazione prolungata favorisce l’apprendimento dei cuccioli: durante i primi mesi di vita, i cuccioli sono in una fase di sviluppo accelerato e sono molto ricettivi all’apprendimento.

Essere esposti a una varietà di esperienze positive e interazioni sociali stimolanti migliora la loro capacità di apprendere nuovi comandi, regole e comportamenti desiderati.

Ciò contribuisce a un processo di addestramento più efficace e a una migliore comunicazione tra il cane e il suo proprietario.

Miglior rapporto con gli umani

La socializzazione prolungata dei cuccioli favorisce lo sviluppo di un legame positivo e di fiducia con gli esseri umani: trascorrere più tempo con la madre e i proprietari umani permette ai cuccioli di sperimentare interazioni positive e di stabilire legami affettivi solidi.

Questo contribuisce a un rapporto sano e stabile tra il cane e il suo padrone, facilitando la comunicazione e la cooperazione nel corso della vita del cane.

In conclusione, la socializzazione prolungata dei cuccioli offre numerosi benefici, tra cui un migliore adattamento all’ambiente domestico, una riduzione dei comportamenti aggressivi, una maggiore resilienza emotiva, un miglior apprendimento e un rapporto più solido con gli esseri umani.

Questi benefici contribuiscono a garantire il benessere e la felicità dei cuccioli, nonché a stabilire le basi per una vita equilibrata e soddisfacente come cani adulti.

Come valutare se un cucciolo è ben socializzato?

Un cucciolo ben socializzato presenta una serie di segnali che indicano la sua buona socializzazione e adattamento all’ambiente circostante. Ecco alcuni segnali che indicano una buona socializzazione nei cuccioli.

Conforto e sicurezza in diverse situazioni

Un cucciolo ben socializzato sarà generalmente a suo agio e sicuro in diverse situazioni e ambienti.

Non mostrerà segni di paura, ansia eccessiva o aggressività quando confrontato con nuovi stimoli come suoni, persone sconosciute, altri animali od oggetti inusuali. Sarà curioso e aperto all’esplorazione senza mostrare segni di timidezza estrema o reattività.

Link di approfondimento: Test di Campbell: valutazione delle tendenze comportamentali del cucciolo

Interazioni positive con persone e altri cani

Un cucciolo ben socializzato avrà interazioni positive e cooperative con le persone e gli altri cani. Sarà socievole, giocherellone e mostrerà segni di felicità durante gli incontri con gli altri.

Sarà in grado di stabilire contatti visivi, avvicinarsi senza timore e interagire in modo giocoso e non aggressivo. Inoltre, il cucciolo ben socializzato sarà in grado di leggere e rispondere in modo appropriato ai segnali di comunicazione degli altri cani.

Gestione dello stress

Un cucciolo ben socializzato sarà in grado di gestire lo stress in modo appropriato. Non mostrerà segni di paura eccessiva, ansia o panico in situazioni nuove o inaspettate e sarà in grado di recuperare rapidamente da eventi stressanti e riprendere le sue attività normali.

Inoltre, il cucciolo ben socializzato avrà una buona capacità di autoregolazione emotiva, evitando comportamenti distruttivi o reattivi in risposta allo stress.

Buona comunicazione

Un cucciolo ben socializzato sarà in grado di comunicare efficacemente con le persone e gli altri cani: utilizzerà una varietà di segnali non verbali come il linguaggio del corpo, la postura, le espressioni facciali e la vocalizzazione per esprimere i suoi desideri, le sue intenzioni e le sue emozioni.

Sarà anche in grado di leggere e rispondere ai segnali di comunicazione degli altri cani in modo appropriato, evitando conflitti e favorire interazioni positive.

Fiducia e resilienza

Un cucciolo ben socializzato sarà fiducioso, coraggioso e resiliente: sarà in grado di affrontare nuove sfide e situazioni senza mostrare segni di paura estrema di evitare quella situazione.

Avrà una buona fiducia in se stesso e nelle persone che lo circondano, il che si rifletterà nella sua disposizione a esplorare, imparare e affrontare nuove esperienze in modo positivo.

È importante notare che ogni cucciolo è un individuo unico e la socializzazione può richiedere tempo e pazienza: alcuni cuccioli possono richiedere un po’ più di tempo per adattarsi e mostrare segni di una buona socializzazione.

L’importante è fornire un ambiente sicuro, positivo e ricco di esperienze sociali durante la fase di socializzazione per consentire al cucciolo di sviluppare le abilità sociali necessarie per una vita equilibrata e felice.

Fonti di approfondimento:

  • Jensen P. (2007). The Ethology of Domestic Animals: An Introductory Text. CABI Publishing.
  • Korpivaara M., et al. (2017). Effect of early maternal separation on play behavior of pre-adolescent dogs. Applied Animal Behaviour Science, 197, 55-63.
  • American Veterinary Medical Association (AVMA). (2019). AVMA Guidelines for the Depopulation of Animals: 2020 Edition.
  • The American Kennel Club (AKC). (n.d.). Puppy Socialization: What It Is and How to Do It.
  • Finnish Veterinary Association. (2015). Puppy socialization and vaccination guideline.