Le 6 principali fasi di crescita del cucciolo
Generalmente qualsiasi razza di cane viene considerato “cucciolo” dalla nascita fino a un anno di età e ogni cucciolo appena nato attraversa diverse fasi di sviluppo durante le prime dodici settimane.
Tuttavia, ogni cucciolo si sviluppa in modo diverso: razze di cani più piccoli tendono a maturare prima e alcune razze di grandi dimensioni non maturano fisicamente prima dei due anni.
La crescita del cucciolo è anche legata a una dieta corretta: il tasso di crescita settimanale varia da razza a razza ma una corretta alimentazione del cucciolo influenza la curva di crescita di ogni singolo soggetto.
La dieta di un cucciolo in accrescimento richiede una quantità maggiore di proteine e grassi sani, come gli omega-3 (DHA)
Indipendentemente dalla razza, tutti i cuccioli nascono dipendenti dalla mamma, quindi la corretta alimentazione della mamma durante la gravidanza aiuta nelle prime fasi di sviluppo del cucciolo.
I primi 2-3 mesi svolgono un ruolo cruciale nel determinare la salute e il benessere del cane per tutta la sua vita.
Per questo motivo nel nostro allevamento utilizziamo solo un’alimentazione 100% naturale, fresca e biologicamente appropriata alla specie (carnivoro) nei soggetti adulti, nelle mamme in gravidanza e nei cuccioli durante la fase di svezzamento fino ai tre mesi di vita.
Periodo prenatale: gestazione della mamma
Il tempo che i cuccioli trascorrono nel grembo materno è solitamente chiamato periodo prenatale. Dura circa 58-63 giorni e lo sviluppo del cucciolo inizia durante questa fase.
Una mamma in gravidanza dovrebbe praticare meno attività fisica e ricevere più cure nelle ultime settimane prima del parto: non dovrebbe essere esposta a stress inutili.
La salute del cucciolo viene influenzata dalla madre già nella fase prenatale: la quantità di stress e di ormoni che la madre secerne viene trasmessa ai cuccioli attraverso la placenta, e questo può influenzare la crescita del feto così come eventuali parassiti intestinali come gli ascaridi, possono passare dalla placenta al feto ancora prima della nascita o entrare nel latte attraverso le ghiandole mammarie.
Per questo motivo la nostra filosofia di allevamento ci impone evitare ogni forma di prodotto chimico seguendo un protocollo d’integrazione naturale durante la gestazione così come poi la sverminazione naturale sui cuccioli.
Lo stress prenatale può influenzare il cervello e gli organi dei cuccioli, inducendoli a stabilire un comportamento in situazioni stressanti prima ancora che nascano.
Può rendere i cuccioli meno curiosi, potrebbero avere una ridotta capacità di apprendimento, potrebbero essere più aggressivi o avere cambiamenti nel comportamento sessuale.
Durante la gravidanza, la madre ha bisogno d’integrazione e un’alimentazione più nutriente del solito, perché non mangia più solo per se stessa.
Periodo neonatale
Fase che inizia dalla nascita alla seconda settimana di vita.
Alla nascita, i cuccioli sono ciechi, sordi e senza denti, incapaci di regolare la temperatura corporea, di urinare o defecare da soli.
I cuccioli dipendono dalla madre e dai fratelli e sorelle della cucciolata, restando molto vicini per preservare la temperatura corporea.
Un cucciolo separato da questa situazione può morire rapidamente d’ipotermia, che porta a un abbassamento della temperatura corporea: se un cucciolo resta isolato dalla mamma e dai fratelli si può raffreddare velocemente e piange per avvisare la mamma della sua situazione.
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I cuccioli provano per la prima volta la sensazione di essere accarezzati quando vengono leccati dalla mamma per tenerli puliti, per tenere pulita la sua tana e anche per stimolarli a defecare e urinare.
Dalla nascita, i cuccioli sono in grado di usare il loro senso dell’olfatto e del tatto, che li aiuta a orientarsi per trovare le mammelle che portano l’odore della mamma.
Il primo latte prodotto dalla mamma, chiamato colostro, è ricco di anticorpi che forniscono l’immunità passiva e aiutano a proteggere i cuccioli dalle malattie durante queste prime settimane di vita.
Per le prime due settimane di vita, i cuccioli dormono quasi per il 90% del tempo, sono attivi solo per il 10% della giornata, trascorrendo il loro tempo di veglia succhiando il latte e tutta la loro energia viene incanalata nella crescita in modo che il peso dalla nascita raddoppia la prima settimana.
In questa fase i cuccioli non sono in grado di sostenere il loro peso ma sono in grado di gattonare con i movimenti delle zampe anteriori, tuttavia la mamma cercherà sempre di posizionarsi il più vicino a loro e di raggrupparli portandoli a se con il muso.
Questa limitata locomozione tuttavia fornisce il necessario stimolo per sviluppare i muscoli e la coordinazione del cucciolo in modo che, giorno dopo giorno, i cuccioli riusciranno a raggiungere la mamma anche da soli.
Periodo di transizione
Questa fase va dalla seconda alla quarta settimana di vita.
La terza settimana di vita porta grandi cambiamenti nel cucciolo: l’udito e la vista non sono sviluppati fin dalla nascita. Gli occhi iniziano ad aprirsi durante questo periodo, le palpebre tra i dieci e sedici giorni e l’udito inizia a svilupparsi verso le due settimane.
Questa fase permette ai cuccioli di “sentire” il loro nuovo mondo: imparano a riconoscere l’aspetto della mamma, degli altri cani e iniziano a espandere il proprio vocabolario da grugniti e guaiti.
I cuccioli generalmente stanno in piedi entro il quindicesimo giorno e fanno la prima passeggiata traballante entro il ventunesimo.
All’età di tre settimane, lo sviluppo del cucciolo avanza dal periodo neonatale al periodo di transizione.
Questo è un periodo di rapido sviluppo fisico e sensoriale, durante il quale i cuccioli passano dalla totale dipendenza dalla mamma a una minima indipendenza.
Iniziano a giocare con i loro compagni di cucciolata, imparano a conoscere il loro ambiente, il branco e possono essere pronti per assaggiare con moderazione un cibo umido (mai secco nello svezzamento) diverso dal latte materno.
Dopo le tre settimane i denti da cucciolo iniziano a spuntare fino a quando tutti i denti da latte sono usciti a circa 5-6 settimane di età. Iniziano a controllare i loro bisogni e iniziano ad allontanarsi dal loro nido per eliminarli.
Questo periodo va dalla 4° settima settimana fino ai 4/6 mesi.
Dopo la fase di transizione, i cuccioli entrano nel periodo di socializzazione al termine della terza settimana di vita: questa fase dura fino a circa la decima settimana.
Durante questo periodo di socializzazione il cucciolo aumenta l’interazione con gli altri animali e i cuccioli formano legami che ricorderanno per il resto della loro vita.
Il periodo più critico, dalle sei alle otto settimane, è quando i cuccioli imparano più facilmente ad accettare gli altri come parte della loro famiglia.
A partire dalle quattro settimane di età, la produzione di latte della mamma inizia a rallentare proprio mentre aumenta il fabbisogno energetico dei cuccioli.
Mentre la mamma cane svezza lentamente i suoi cuccioli dall’allattamento, loro iniziano ad assaggiare cibo umido di facile digestione.
La stimolazione ambientale influisce sul tasso di sviluppo mentale del tuo cucciolo durante questo periodo.
Le sinapsi del cucciolo sembrano quelle di un cane adulto intorno al 50° giorno, ma non è ancora pronto: qui entra in gioco il lavoro dell’allevatore, della mamma e dei compagni di cucciolata.
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Periodo d’impregnazione
Questo è un fase molto delicata che va dalla terza/quarta fino alla settima/ottava settimana circa: in questa fase inizia la vera e propria vita sociale del cucciolo.
In questo periodo i cuccioli sentono, camminano, prendono conoscenza del mondo che li circonda (rumori, suoni, odori, abitudini), si alimentano autonomamente, imparano il controllo del morso e ricevono gli insegnamenti corretti della madre su come relazionarsi tra simili.
In questa fase il cucciolo sostanzialmente impara a riconoscere gli individui che lo circondano come esseri viventi della stessa specie con cui si può comunicare, giocare e interagire in diversi modi.
In questa fase quindi è molto importante che il cucciolo abbia anche molte esperienze con l’essere umano di maniera tale che si identifichi e lo veda come un essere vivente con cui poter comunicare e interagire positivamente.
Più si diversifica l’esperienza in questo senso meglio è (quindi uomini, donne, bambini, umani con vestiti diversi e travestimenti vari, ecc…).
In questa fase i cuccioli possono attraversare un periodo di paura (fear period): quando incontrano persone e animali nuovi che non conoscono possono reagire con paura e diffidenza.
Tutto ciò che li spaventa a questa età può avere un impatto duraturo, quindi attenzione che il cucciolo non sia sovra-stimolato con troppi cambiamenti.
Per questo motivo il nostro allevamento non cede cuccioli a soli 60 giorni ma solo dopo i 90/110 giorni di vita, perché l’adattamento al nuovo ambiente familiare è meno traumatico.
Questo permette al cucciolo di crescere con meno fobie: è semplicemente una parte normale dello sviluppo in cui i cuccioli imparano a essere più cauti e un’attenta socializzazione durante questo periodo aiuta a contrastare le reazioni di paura da adulti.
Un cucciolo che vive con fratelli, mamma e altri adulti del gruppo fino alle otto settimane si adatterà meglio alle nuove situazioni: la loro interazione con i compagni della cucciolata e la mamma hanno un valore unico e ineguagliabile
L’interazione con i fratelli e la mamma aiuta a insegnare l’inibizione del morso, capire e reagire alla normale comunicazione canina e la loro posizione gerarchica nel branco.
Periodo giovanile
Il periodo giovanile del cucciolo inizia generalmente all’età di dieci settimane e dura fino alla pubertà e all’inizio della maturità sessuale.
I cuccioli di questa età hanno una curiosità sconfinata, una testardaggine esasperante e un affetto entusiasmante.
Questo è il momento ideale per iniziare l’addestramento: è durante questo periodo che i cuccioli iniziano ad apprendere le conseguenze del comportamento e determinano ciò che è più appropriato in determinate circostanze.
Quasi ogni momento della veglia viene trascorso giocando, il che non è solo un grande divertimento per i cuccioli, ma è un’ottima pratica per la sua futura vita canina.
Dalla decima settimana di vita i cuccioli imparano a svolgere attività importanti come inseguire e correre, mordere e combattere.
Le abilità sociali e il galateo canino vengono apprese dall’interazione con i compagni di cucciolata e la mamma.
In questo periodo i cuccioli imparano a inibire il loro morso quando vengono morsi l’uno dall’altro e imparano il linguaggio canino: attraverso il gioco, praticano posizioni dominanti e sottomesse e si preparano per la vita nel mondo.
Dalla decima alla sedicesima settimana i cuccioli mettono alla prova i loro limiti e iniziano a sfidare il mondo esterno.
Mettono alla prova i proprietari per vedere chi è il vero capobranco e sembrano aver dimenticato qualsiasi educazione che hanno imparato dalla mamma, comportandosi come adolescenti ribelli.
Parte di questo comportamento ha a che fare con la dentizione: i cuccioli cambiano i denti da latte a partire dai tre mesi di età e possono provare disagio quando i denti permanenti eruttano.
Spesso in questo periodo i cuccioli tendono a morsicare e masticare di più qualsiasi cosa per alleviare il fastidio.
Questo comportamento da “delinquenti” può anche essere influenzato dagli ormoni: a differenza di molte altre specie, il livello di testosterone di un cucciolo maschio di età compresa tra quattro e dieci mesi può essere fino a cinque volte superiore a quello di un cane adulto.
Grazie a questo livello così alto di testosterone i cani adulti riconoscono che è un cucciolo giovane e ha bisogno di “educazione”: si assicurano di sottometterlo per insegnare le buone maniere prima che diventi troppo grande.
Crescita da quattro a sei mesi
I cuccioli crescono molto velocemente durante questo periodo e potresti notare dei cambiamenti ogni singolo giorno.
Non solo il tuo cucciolo può metterti alla prova e sfidarti su qualsiasi cosa, ma questo è anche il periodo in cui i cuccioli capiscono dove si trovano e la convivenza con altri animali domestici del branco.
Saranno frequenti zuffe e combattimenti come gioco: è una regola del cane più anziano che insegna ai cuccioli i suoi limiti e la sua posizione sociale.
Il livello di testosterone di un cucciolo maschio intero (non sterilizzato) aumenta intorno ai 4-5 mesi di età: grazie a questo un cane adulto sa riconoscere anche un cucciolone più cresciuto ma ancora piccolo che deve essere educato al corretto comportamento tra esseri della stessa specie.
I cuccioli a volte possono anche sperimentare un’altra fase di paura durante questo periodo: può durare fino a un mese e forse più di uno soprattutto nei cani di taglia grande, questo è normale e nulla di cui preoccuparsi.
Questa fase di paura tende a corrispondere a scatti nella crescita e comportamenti “traballanti” oppure un’aggressività ingiustificata, diventando protettivo nei confronti dei giocattoli o del proprio territorio.
Assicurati di non premiare questo comportamento e di “parlare” al cucciolo con delle precise azioni senza usare le parole.
Costruisci la fiducia tra te e il tuo cucciolo attraverso l’allenamento quotidiano.
Adolescenza: da sei ai 12 mesi
Durante questo periodo i cuccioli possono iniziare a sollevare le gambe e segnare con l’urina il territorio, ma non c’è un’età unica per tutti, molto dipende anche dalla taglia e generalmente le razze di taglia grande come il Labrador Retriever impiegano più tempo.
Il livello di testosterone nei cuccioli maschi aumenta di 5-7 volte rispetto a un cane adulto all’età di 10 mesi, per poi scendere gradualmente a un livello adulto normale a circa 18 mesi di età.
Questo aiuta a segnalare ai cani maschi anziani che il giovane deve essere ancora regolato in modo da ridurre le liti tra i cuccioli durante questo periodo.
Le femmine possono andare in calore (estro) già dal 6° mese e i maschi iniziano a interessarsi verso il sesso opposto durante questo periodo.
La maggior parte della crescita in altezza del tuo cucciolo termina in questo periodo, per continuare ad aumentare la massa muscolare e il peso corporeo.
Il pelo del cucciolo inizia a essere sostituito da un mantello più robusto da adulto.
I cuccioli a questa età sembrano esplodere di grande energia e rispondono bene con giochi di attivazione mentale ed esercizi strutturati.
L’educazione e la socializzazione continua sono vitali per garantire che il tuo cucciolo sappia come comportarsi educatamente con altri cani, altri animali come i gatti e altre persone inclusi il rapporto cane bambino ed estranei di tutte le età e aspetto.
Questa avviene in genere tra il primo e il secondo anno di vita.
A seconda della razza, il tuo cane sarà fisicamente maturo a questa età: i cani di piccola taglia maturano molto prima e quelli più grandi impiegano più tempo.
La maturità sociale del tuo cucciolo può anche dipendere dalla sua esperienza con altri animali.
La socializzazione e l’addestramento continuano per tutta la vita del tuo Labrador, perché ci sono sempre cose nuove da imparare o lezioni da ripetere.
Dopotutto, la gioia del primo anno del tuo cucciolo prevede una vita di amore eterna!
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