Leptospirosi nel cane: cause, sintomi e cure

Leptospirosi nel cane: cause, sintomi e cure

Cos’è la leptospirosi nel cane? La leptospirosi è una malattia batterica dei cani e di altri mammiferi che colpisce principalmente il fegato o i reni.

I batteri (Leptospira) che causano la leptospirosi, comunemente chiamati leptospire, prosperano in acqua e hanno una forma elicoidale o a spirale con un caratteristico uncino su una o entrambe le estremità.

Esistono molte specie e sierotipi (ceppi) di Leptospira, alcuni dei quali causano malattie nei cani. La leptospirosi nel gatto è molto rara e non è associata a malattia clinica.

Quanto è comune la leptospirosi?

La leptospirosi è rara nelle aree in cui la vaccinazione diffusa dei cani è di routine. I focolai della malattia sono ancora visti di tanto in tanto, tuttavia, perché i vaccini proteggono solo contro i quattro sierotipi più diffusi di Leptospira.

La leptospirosi nel cane è più comune nelle aree rurali e boscose. Un numero maggiore di casi si osserva nelle regioni del sud Italia.

Come vengono infettati i cani?

I batteri della leptospirosi sono trasportati principalmente da ratti e altri roditori, ma possono essere trasportati da quasi tutti i mammiferi, comprese le persone. I cani portatori infetti o guariti possono agire come fonte dell’infezione.

L’ingestione di urina infetta o spazzatura contaminata da roditori è il mezzo di trasmissione più importante

Alcune forme di batteri possono penetrare nella pelle danneggiata o sottile. Ad esempio, quando i cani nuotano in acque contaminate, possono essere infettati attraverso la pelle. Il periodo d’incubazione (dall’infezione all’insorgenza dei segni clinici) è solitamente di quattro-dodici giorni.

Quali sono i segni della leptospirosi?

Molte infezioni da Leptospirosi non vengono rilevate, ma altri casi possono essere pericolosi per la vita. Alcuni ceppi (sierotipi) di Leptospira hanno maggiori probabilità di essere associati alla malattia rispetto ad altri ceppi.

Esistono tre forme principali di malattia:

1. Emorragico (sanguinamento). Nella malattia emorragica c’è febbre alta con letargia e perdita di appetito. Molte piccole emorragie (aree di sanguinamento) si verificano nella bocca e sul bianco degli occhi. Possono verificarsi diarrea sanguinolenta e vomito. Questa forma è spesso fatale.

2. Ittero o ittero (fegato). La forma itterica o ittero inizia come la forma emorragica e molti dei segni clinici sono gli stessi. Un ulteriore segno clinico è la presenza di un colore giallo (ittero o ittero) nella bocca e nel bianco degli occhi. Nei casi più gravi, la pelle diventerà gialla.

3. Renale (rene). La forma renale causa insufficienza renale. Questi cani sono molto letargici, anoressici (non vogliono mangiare) e possono vomitare. Il loro alito può avere un odore sgradevole e spesso si sviluppano ulcere sulla lingua. Altri segni includono diarrea, consumo eccessivo di alcol (polidipsia) e minzione eccessivamente frequente (poliuria). Potrebbe esserci una colorazione rossa delle urine (causata dal sangue). Il cane può essere riluttante a muoversi e mostrare fastidio addominale. La febbre è variabile e la temperatura può effettivamente essere inferiore al normale nella fase più avanzata. I cani che sopravvivono alla forma renale acuta possono essere lasciati con una malattia renale cronica.

Leggi anche: L’importanza della titolazione anticorpale ai fini della vaccinazione

Come viene diagnosticata la leptospirosi?

Poiché i segni clinici sono variabili e facilmente confondibili con altre malattie, la diagnosi definitiva può essere difficile. Esistono due test che possono essere utilizzati per la diagnosi di leptospirosi.

Il test DNA-PCR cerca la presenza di materiale genetico dei batteri Leptospira nel sangue o nelle urine. Il MAT (test di agglutinazione microscopica) ricerca la presenza di anticorpi che si formano contro la leptospirosi. Ciascuno di questi test presenta vantaggi e svantaggi unici.

Il risultato di un singolo test dell’anticorpo Leptospira potrebbe non significare che il cane abbia la leptospirosi

Un singolo risultato del test dell’anticorpo Leptospira, anche se il livello ematico (titolo) è alto, potrebbe non significare che il cane ha la leptospirosi perché l’infezione con sierotipi meno dannosi può comunque provocare un alto livello di anticorpi.

Qual è il trattamento con antibiotici?

Gli antibiotici come la penicillina, l’ampicillina e l’amoxicillina sono ragionevolmente efficaci contro gli stadi acuti della leptospirosi se iniziati precocemente.

Questi antibiotici trattano le prime fasi dell’infezione, facendo sentire meglio il cane, sebbene la maggior parte dei cani colpiti richieda cure intensive nell’ospedale veterinario.

Un ciclo prolungato di antibiotici, tipicamente doxiciclina, viene quindi prescritto nel periodo di recupero per garantire che tutti i batteri della Leptospira siano eliminati e il cane non diventi un portatore cronico.

Come si può prevenire la leptospirosi?

Il vaccino per la leptospirosi non fa sempre parte del programma di vaccinazione di routine per tutti i cani. Il tuo veterinario valuterà i rischi e le opzioni per il tuo animale domestico.

La rivaccinazione annuale è spesso necessaria per mantenere la migliore immunità. Il vaccino dei quattro sierotipi è attualmente l’unico vaccino raccomandato dagli esperti.

Il vaccino può causare effetti collaterali?

I vaccini moderni sono estremamente efficaci e sicuri. Molti animali domestici sperimentano lievi effetti collaterali dopo la vaccinazione, simili a quelli che sperimentano gli esseri umani.

Altri effetti collaterali meno comuni ma più gravi possono verificarsi entro pochi minuti a ore dopo la vaccinazione. Le reazioni ai vaccini possono essere controllate dal punto di vista medico, quindi se sei preoccupato chiama immediatamente il veterinario.

È più probabile che si verifichino reazioni al vaccino se vengono somministrate contemporaneamente molte vaccinazioni diverse.

Le raccomandazioni sui vaccini dovrebbero sempre essere basate sullo stile di vita del singolo animale domestico, quindi parla con il tuo veterinario per determinare se questo vaccino è raccomandato per il tuo animale domestico.

Le reazioni al vaccino contro la leptospirosi di solito assumono la forma di letargia per alcuni giorni e possibilmente perdita di appetito.

In alcuni cani può verificarsi una reazione simile a uno shock anafilattico subito dopo la vaccinazione.

Bassotti e West Highland White Terrier sembrano avere un rischio leggermente maggiore per questo tipo di reazione. Altri cani possono sviluppare un’eruzione cutanea (orticaria), evidente nelle aree prive di pelo.

La leptospirosi può essere trasmessa alle persone.

NOTA: la leptospirosi nel cane può essere trasmessa alle persone, quindi i proprietari di cani che potrebbero avere la malattia dovrebbero evitare il contatto tra la pelle nuda del proprietario e l’urina del loro cane e indossare guanti di gomma quando puliscono le aree che il cane potrebbe aver sporcato.

Qualsiasi area in cui il cane ha urinato deve essere disinfettata. L’organismo viene facilmente ucciso dai disinfettanti domestici o da una soluzione di candeggina diluita.